28 Marzo 2024
Ferrari Trento partecipa a Trento bio.logicA 2024, nuovo appuntamento dedicato ad agricoltura, sostenibilità e sani stili di vita
Ferrari Trento è tra gli attori di Trento bio.logicA 2024, un’iniziativa di due giorni, il 16 e il 17 marzo scorsi, dedicata ad agricoltura, sostenibilità, politiche del cibo e sani stili di vita, organizzato da Apt Trento e finanziato dal Comune di Trento in collaborazione con l’associazione Biodistretto Trento, Muse e Nutrire Trento. L’obiettivo di questo evento, che vuole diventare un appuntamento annuale, è quello di portare consapevolezza su questi temi, avvicinando città e campagna attraverso momenti di incontro, condivisione e riflessione. Un progetto che nasce in una città che ha sempre avuto un forte legame con il territorio, i suoi elementi naturali così diversi, dal fondo valle all’alta quota, e che ha, per questo, sviluppato un solido tessuto urbano, forte di cultura, eccellenze e sostenibilità.
In questo contesto, Ferrari Trento rappresenta un’azienda che da oltre 120 anni sa interpretare e valorizzare lo straordinario territorio che la ospita, agendo in modo attento alla sostenibilità, non solo dal punto di vista produttivo ma anche sociale, creando un dialogo continuo con la propria comunità.
La certificazione biologica e Biodiversity Friend di tutti i vigneti di proprietà, conferma, infatti, non solo un importante traguardo raggiunto in tal senso, ma anche uno strumento di indubbia valorizzazione di chi lavora in vigna, trasformandolo in custode della propria terra. Il costante lavoro di promozione della Denominazione Trentodoc e della viticoltura di montagna a livello nazionale e internazionale, inoltre, dimostra quanto il binomio Ferrari&Trento sia davvero indissolubile.
Il racconto di tale strettissimo legame con la terra e con Trento è stato oggetto della visita guidata in azienda, in programma dalle 10 alle 13 del 16 marzo, organizzata per Trento bio.logicA 2024 e guidata da Paolo Pontalti, membro del Team Agronomico del Gruppo Lunelli, che ha accompagnato gli ospiti in una passeggiata tra i vigneti di Villa Margon, dimora cinquecentesca tra le più prestigiose dell’arco alpino e sede di rappresentanza del Gruppo Lunelli. Dai suoi meravigliosi affreschi, riportati all’antico splendore dalla Famiglia Lunelli, gli ospiti hanno potuto scoprire le tradizioni rurali che da secoli caratterizzano il territorio e la viticoltura di montagna. Nella passeggiata tra i vigneti, invece, hanno conosciuto le pratiche agricole sostenibili che Ferrari Trento ha creato e rispettato.
Secondo il tema di questa edizione, “Il valore sociale dell’agricoltura fra cura e custodia”, un altro imperdibile appuntamento in agenda per domenica 17 marzo a Villa San Ignazio è stato condotto da Marcello Lunelli, Vicepresidente di Ferrari Trento e Responsabile Tecnico del Gruppo Lunelli, insieme a Luca Pedrotti, Presidente della Società Cooperativa San Samuele con cui la Cantina collabora su primarie iniziative sociali, insieme a Giulia Delladio. Il percorso ha argomentato come le isole verdi disperse nel tessuto cittadino, gli orti e i piccoli appezzamenti periurbani, connettano il centro con i limitrofi ambienti naturali.
In generale, questo interessante appuntamento, che già alla prima edizione ha saputo riunire tante realtà virtuose del territorio e offrire numerose attività e altrettanti e spunti di riflessione ai visitatori, rappresenta una iniziativa di valore per Trento e il suo territorio rurale, di cui Ferrari e tutto il Gruppo Lunelli sono ambasciatori di lunga data anche a livello internazionale.
Ferrari promuove una cultura del bere responsabile che è parte dell’Arte di Vivere Italiana.
E’ una cultura legata alla ritualità del cibo e alla celebrazione dei momenti di convivialità, dove il consumo è moderato e consapevole.
Entra nel sito ferraritrento.com solo se condividi questo approccio e se hai l’età legale per bere alcolici nel tuo paese: ti aspetta un percorso all’insegna dell’eccellenza.