27 Giugno 2018
I Cavalieri del Lavoro del Vino alle Cantine Ferrari
Ogni anno, da ormai sette anni, c’è un appuntamento speciale e molto atteso che riunisce i Cavalieri del Lavoro produttori di vino in una cantina diversa ogni edizione: è l’incontro annuale dei Cavalieri del Lavoro del Vino, che quest’anno si è tenuto il 22 e 23 giugno a Trento, alle Cantine Ferrari, dove il Cavalier Gino e tutta la famiglia Lunelli hanno ospitato i Cavalieri per un fine settimana molto particolare. Un’occasione unica non solo per degustare le etichette di alcune delle migliori cantine d’Italia, ma anche per confrontarsi su cosa accade nel mondo del vino a livello nazionale e internazionale.
Momento clou della due giorni trentina è stata la degustazione, presso le Cantine Ferrari, dei vini di ciascun Cavaliere, guidata dal giornalista Luciano Ferraro e dal sommelier Mariano Francesconi. Un viaggio in Italia attraverso i suoi grandi vini, dal Piemonte alla Sicilia, presentati dai produttori stessi con passione e ricchezza di aneddoti. Unico vino estero in programma, il sudafricano Riserva Morgenster, che avrebbe dovuto essere presentata dal Cav. Giulio Bertrand, mancato però un mese fa e ricordato in occasione dell’assaggio del suo vino. La degustazione della splendida sequenza è terminata con fuoriprogramma, ossia un magnum di Giulio Ferrari Riserva del Fondatore dell’annata 1992 proposto da Gino Lunelli per un brindisi conclusivo.
La giornata è poi continuata poco lontano, a Villa Margon, la cinquecentesca sede di rappresentanza del Gruppo Lunelli nel cuore dei vigneti Ferrari, che nei suoi affreschi racconta le gesta dell’Imperatore Carlo V ma anche la lunga tradizione vitivinicola della zona. Qui si è conclusa con una cena di gala a cura dello chef stellato di casa Ferrari Alfio Ghezzi, la settima edizione dell’incontro, che ha permesso di mettere a confronto le storie di grandi famiglie del vino e di territori straordinari, esattamente ciò che ha permesso, negli anni, di rendere il vino italiano unico e amato in tutto il mondo.
I Cavalieri del Lavoro e i loro vini in degustazione:
Piero Antinori (Marchesi Antinori)
Le Mortelle – Poggio alle Nane 2015 Maremma Toscana DOC
Francesco Argiolas (Argiolas)
Turriga Isola dei Nuraghi IGT 2014
Giuseppe Benanti (Agricola Benanti)
Rovittello Etna Rosso DOC 2013
Giulio Bertrand (Morgenster Estate) – in memoria
Riserva Morgenster Stellenbosch 2011
Sandro Boscaini (Masi Agricola)
Campolongo di Torbe Amarone DOCG 2011
Bruno Ceretto (Ceretto) – vino presentato da Gianluca Picca
Bernardot Barbaresco DOCG 2010
Vittorio Frescobaldi (Marchesi Frescobaldi)
Ornellaia Bolgheri DOC Superiore 2010
Gino Lunelli (Cantine Ferrari)
Ferrari Perlé Bianco Riserva Trentodoc 2009
Paolo Panerai (Feudi del Pisciotto)
Nero d’Avola Terre Siciliane IGT 2015
Paolo Pizzarotti (Monte delle Vigne)
Callas IGT Emilia 2014
Ezio Rivella (Sichivej)
Bel Sit – Sichivej Barbera d’Asti DOC Superiore 2011
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