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15 Maggio 2012

Il Divino Tuscany è anche un po? Divino Ferrari

 E’ Divino Tuscany da giovedì 17 maggio a Firenze, ed è anche un po’ Divino Ferrari perché in quest’arena riservata alle grande etichette toscane le uniche bollicine ammesse sono firmate da casa Ferrari con tanto di degustazioni dedicate. Divino Tuscany è una passerella della miglior enologia, in rosso, della Toscana, un evento per chi ama il buon bere che, inventato da una grande firma dell’enologia internazionale quale James Suckling (nella foto con Marcello Lunelli durante l’edizione dello scorso anno), richiama a Firenze appassionati da ogni dove del mondo. Si svela, Divino Tuscany in un susseguirsi di appuntamenti, in storici palazzi o in teatri, pranzi e galà, e si conclude  domenica 20  in un pranzo ospitato da Sting e dalla moglie Trudie Styler nella loro Tenuta Il Palagio. Ebbene ogni volta saranno proposte bollicine Ferrari. Ma non basta: venerdì 18 e sabato 19 maggio la cantina trentina sarà protagonista in una sequenza di degustazioni che saranno condotte dall’enologo di casa, Marcello Lunelli, e dedicate rispettivamente alla sfida contro il tempo del Giulio Ferrari, proposto nelle annate 1993 e 2001, alle varie interpretazioni dello Chardonnay nei Trentodoc Ferrari ed infine al Pinot Nero, declinato nel Perlé Rosé e in un blanc de noirs come il Perlé Nero.

Ferrari promuove una cultura del bere responsabile che è parte dell’Arte di Vivere Italiana.

E’ una cultura legata alla ritualità del cibo e alla celebrazione dei momenti di convivialità, dove il consumo è moderato e consapevole.

Entra nel sito ferraritrento.com solo se condividi questo approccio e se hai l’età legale per bere alcolici nel tuo paese: ti aspetta un percorso all’insegna dell’eccellenza.